giovedì 16 novembre 2000

Balsamico tradito: accuse al Ministro


BRUXELLES - Si parlerà anche a Bruxelles della vicenda dell'aceto balsamico di Modena prodotto industrialmente. Ieri l'eurodeputato Bart Staes del gruppo regionalista di Alleanza libera europea contattato in proposito dagli autonomisti di Libertà emiliana ha depositato un'interrogazione per chiedere alla Commissione europea di schierarsi a difesa del concetto di territorialità legato ai prodotti regionali in primis l'aceto balsamico di Modena minacciati dalla sentenza emessa nei giorni scorsi del Consiglio di stato. Il consigliere comunale di Libertà emiliana di Scandiano Farouk Ramadam afferma che a Bruxelles dovrebbe difendere l'Ipg il Ministro Pecoraro Scanio (nella foto) del quale si conosce già il parere: «Il 30 novembre 1999 con altri due deputati presentò alla Camera un ordine del giorno che andava contro questo prodotto». Intanto ieri Graziano Pini capogruppo in consiglio regionale dei Democratici ha invitato i produttori di Aceto balsamico di Modena a tutelare il loro lavoro redigendo un disciplinare di produzione come previsto dalla norma comunitaria per i prodotti nella cui denominazione è compreso un nome geografico. La giunta di Modena afferma che «adotterà tutte le azioni possibili tese a salvaguardare un pezzo importante della storia modenese».

Matteo Incerti

(Il Resto del Carlino - Modena 16/11/2000)

martedì 14 novembre 2000

Aceto balsamico «sentenze suicide quelle del Consiglio di stato»


«La sentenza del Consiglio di Stato italiano sugli Aceti Balsamici tradizionali va contro le decisioni prese dall'Unione Europea che ha riconosciuto all'aceto balsamico di Reggio e Modena la qualifica di prodotto "Dop"cioè a Denominazione d Origine'Protetta» Lo. afferma il movimento autonomista Libertà Emiliana che tramite l eurodeputato'fiammingo Bart Staes presentò un anno fa iniziative ed interrogazioni al Parlamento europeo per il riconoscimento di prodotto tipico «Questa. sentenza va contro le decisioni prese dalla Ue su richiesta di produttori Regione Emilia Romagna e il nostro Ministero dell Agricoltura'continuano gli autonomisti emiliani Oltre a rappresentare. un pericolo per la tipicità dell aceto balsamico tradizionale'lo è anche per altri prodotti come il Parmigiano reggiano che stanno cercando un riconoscimento europeo e contro si trovano fortissime lobby di multinazionali che producono in Germania il Parmesan che è ''tutto" fuorché Parmigiano reggiano Sarebbe opportuno evitare. sentenze suicide come quella del Consiglio di Stato»

Matteo Incerti (Il Resto del Carlino 14-11-200)

martedì 15 agosto 2000

Zante, i Dogi abitano ancora qui


ISOLA DI ZANTE (GRECIA ) Zante, la Serenissima dello Ionio. Sono passati più di duecento da quando Venezia lasciò i Domini del Levante Veneto. Due secoli, nei quali le furie di centinaia di terremoti (il più disastroso nel 1953), hanno distrutto gran parte del patrimonio artistico, storico e militare costruito in quattro secoli di governo dei Dogi. Nonostante tutto, ancora oggi, l'isola natale di Ugo Foscolo, affonda una buona parte della propria cultura nel passato veneto. Tassis Tsoukalas, l'abitante più vecchio dell'Isola, con i suoi 108 anni è l'ultimo testimone indiretto di quel periodo. Nato nel piccolo paesino di Orthones, incastonato tra le montagne, il 17 luglio 1892 ("ma all'anagrafe sono stato registrato solo cinque anni più tardi"), ricorda le testimonianze dei nonni e dei vecchi del villaggio. "Venezia non governava più da un pezzo durante la mia adolescenza - spiega con una incredibile lucidità- ma rammento i racconti tramandati dai miei nonni". "I veneziani, come tutte le popolazioni italiane sin dal tempo dei romani, hanno sempre avuto un buon rapporto con noi greci, hanno lasciato un buon ricordo, erano brava gente". Spronato da altri ottuagenuari che lo circondano nella taverna di sua proprietà, Tassis Tsoukalas, ci svela poi il suo piccolo elisir di lunga vita, ed il suo sogno da ultracentenario. "Se dovessi rivivere un'altra volta - ci dice con un dolce sorriso sdentato - farei quello che in realtà è stato il mio vero vero mestiere: giocare a carte e vincere. È per questo che mi piacerebbe visitare Venezia, e magari giocare al Casinò". "A 14 anni imparai a giocare a 'Le chemin de Fer' da allora ho quasi sempre vinto, grazie alla mia abilità nel contare le carte nel mazzo "."Ufficialmente ero un pescatore, in realtà la mia fortuna è stato giocare e vincere a carte tutta la vita". "Mia moglie mi dava mezza dracma per comprare il sapone, la giocavo a carte e la moltiplicavo". "Nel 1953 , dopo il terremoto, giocai 3 dracme e ne vinsi 19.000".Con quella vincita d'azzardo, Tassis si costruì ad Orthiones una casa ed la bottega-taverna, oggi affidata al più "giovane" fratello di 96 anni. Nell'anno del disastro, che paradossalmente tanta fortuna portò al longevo Tassis, l'unica chiesa risalente all'epoca veneziana, che sopravvisse alla furia distruttiva, fu quella di San Nicola di Molos. Costruita nel 1561 dall'associazione dei marinai, resistette alle onde d'urto del 9 grado della scala Richter. Si salvò anche la più moderna San Dionysios, chiesa a tre navate intitolata al Santo Patrono dell'Isola. Edificata nel 1925 dal professor Orlando, è caratterizzata ancora oggi dal campanile che ricorda quello della Basilica di San Marco. Non rimasero che macerie invece della bellissima Chiesa di San Marco (risalente al 1518) con le sue opere d'arte, del Forte Veneziano sovrastante la città e di tantissime ville appartenute a nobili veneziani, oltre ad una miriade di altre chiese di centri minori. Per osservare questi gioielli di un tempo, oggi non restano che le sbiadite e malinconiche fotografie della Zante che fu, esposte nella Biblioteca Comunale. Pur feriti nel cuore , con minuziosa precisione, gli abitanti di Zante negli anni post-terremoto hanno ricostruito la loro isola il più possibile simile a come era prima. Così se nel Golfo di Laganas, a mezzo chilometro dalla spiaggia, si può nuotare con le famose tartarughe Carretta Carretta, addentrandosi sulle verdi colline ed i paesini interni, si scopre d'incanto un piccolo "Veneto" in terra ionica. Decine di chiese e campanili riportano immediatamente alla memoria quello più celebre di Venezia, anche lo stile delle case comuni è simile a quello delle classiche ville venete. Sparsi tra gli uliveti, si scorgono i pozzi veneziani del quindicesimo secolo. Pozzi, che hanno fatto la fortuna dell'isola, una delle poche in Grecia a non soffrire di siccità. Piazza San Marco e l'omonima chiesa, pur priva dei gioielli di un tempo, sono ancora il cuore della città. Grazie all'intervento dell'Unione Europea, con i fondi dei programmi interregionali, il Forte Veneziano, ancora adornato sulle mura da diversi Leoni di San Marco, viene restaurato giorno dopo giorno. Oggi, è una delle maggiori mete turistiche ed offre un panorama da mozzafiato sulla città ed il suo golfo. Poco visitato e valorizzato è invece il "Museo della Resistenza". Situato in Situato in poche stanze al pian terreno della Biblioteca., per accedervi è necessario chiedere al custode di aprire le porte. Conserva tra scaffali polverosi, testimonianze del recente periodo dell'occupazione nazifascista e quelle più antiche rispettate dalla popolazione, inglesi e veneziane, con documenti e stampe risalenti all'epoca dei Dogi. Nessuna traccia invece, dell'occupazione turca. Segno del pessimo ricordo lasciato sull'Isola e di una tensione che si avverte ancora oggi in tutta la Grecia. Oltre ai monumenti, un indissolubile "cordone ombelicale" con Venezia ed il Veneto, è il Carnevale. Come nelle altre isole Ionie, coinvolge migliaia di abitanti. Della durata di 14 giorni, inizia con il "Piccolo Karnavali" al quale partecipano tutti i bambini di Zante. L'ultima domenica di Carnevale i cittadini vestiti con maschere tradizionali ballano nelle strade della città e dei paesini fino a tarda notte.

Matteo Incerti

(Pubblicato su IL GAZZETTINO - pagina nazionale Cultura il 15.08.2000)


mercoledì 7 giugno 2000

Anche i figli di Guareschi tifano per il Brescello in serie B


"Forza Brescello" anche i Guareschi tifano per te. Carlotta e Alberto Guareschi, figli del famoso Giovannino, ammetteno di non essere grandi esperti di calcio. Ma la favola calcistica della piccola grande squadra della Bassa, sembra proprio "pennellata" dal loro celebre papà e non può che coinvolgerli emotivamente. I tifosi del Brescello ed il Paese si identificano nella mitologia creata dai racconti di vostro padre.

Domenica a Pisa tra gli striscioni dei tifosi del Brescello c'erano scritte del tipo "Dal cielo Don Camillo gioca con noi" (e li ha aiutati ndr) Come vivete questa partita?

"Naturalmente tiferemo per il Brescello, anche se il nostro sarà solo tifo virtuale, perché non ci intendiamo molto di calcio"

D: In un mondo calcistico fatto di miliardi a doppia e tripla cifra, l'impresa dei gialloblù sembra fatta apposta per ricalcare un po' le favole scritte da vostro padre.

R: "Rileggendo tutti gli episodi di Mondo Piccolo ci si può sorprendere scoprendo per esempio, nel racconto «Un oriundo tira l'altro» che anche nel Mondo Piccolo giravano soldi per l'acquisto di "oriundi": uno per la «Dynamos» di Peppone e uno per la «Gagliarda» di Don Camillo. Per non parlare poi del fatto che sia don Camillo che Peppone avevano "corrotto" l'arbitro..."

D: Brescello, paese in Provincia di Reggio, ma a volte diviso a metà tra Parma e la reggianità. un paese del "Mondo Piccolo" potremmo dire. Come vivrebbe la partita di domenica vostro padre, che era originario del parmense ?

R: "Le "basse" si somiglian tutte: quelle di Parma e Reggio, poi, sembrano gemelle. Tant'è vero che nostro padre, le cui fonti d'ispirazione erano nella Bassa parmense, dopo il primo film girato a Brescello, ha preso molti spunti anche dalla Bassa reggiana impadronendosi, ad esempio, dell'Ercole Farnese della piazza di Brescello per farlo spostare a forza di braccia dal Mericano nel racconto «Il bullo». Vedo quindi una sana collaborazione tra queste realtà che si svilupperà sempre di più. Questo uscendo dall'argomento calcio, nella cultura anche grazie alla creazione del Parco letterario Giovannino Guareschi a Roccabianca (PR) che unirà idealmente il Mondo Piccolo letterario con quello cinematografico che ha Brescello come capitale".

Matteo Incerti

(Pubblicato il 7 Giugno 2000 sul "Il Resto del Carlino" edizione Nazionale)

giovedì 25 maggio 2000

Olanda; monolocali vetrina delle prostitute in affitto per i tifosi di calcio

L'AJA - Monolocali vetrina delle prostitute in affitto per i tifosi di calcio ancora sprovvisti. di albergo. Il genio commerciale olandese che a volte supera in fantasia e spregiudicatezza quello partenopeo. colpisce ancora'A L Aja nel quartiere a luci rosse diversi monolocali vetrina solitamente'adibiti all esercizio della prostituzione vengono affittati ai tifosi di calcio in cerca di. un albergo In tutte le principali città dei Paesi Bassi come del Belgio i principali hotel registrano "già il" tutto esaurito per il periodo dei campionati europei. di calcio Così diversi tifosi provenienti da tutta Europa magari già provvisti di biglietti acquistati via Internet o tramite le agenzie non hanno ancora trovato una. soluzione logistica Da'qui l iniziativa di alcuni proprietari di stabili e vetrine "monolocali"del quartiere proibito che hanno "pensato" di riciclare i locali liberi per. un'mese L Aja pur non essendo sede di partite è ubicata in ottima posizione tra due delle principali città dove si: svolgeranno incontri Amsterdam e Rotterdam dove il 2 luglio si svolgerà. la finalissima I locali sono disponibili per un periodo che può andare da una notte fino ad un mese a prezzi inferiore rispetto a quelli. degli alberghi Il quartiere a luci rosse'de l Aja è situato vicino. al centro I possibili acquirenti dovranno necessariamente'adattarsi all arredamento dei locali. tipicamente libertino I proprietari offrono proprietari offrono un letto matrimoniale un lavabo un comodino una doccia ed un piccolo guardaroba'oltre all immancabile vetrina. sulla strada Come vicine prostitute al. lavoro Pare assicurato anche il rispetto della qualità igienica dei. locali La notizia è subito rimbalzata sui maggiori telegiornali dei Paesi. Bassi La tv privata RTL5 ha dedicato un lungo servizio di. approfondimento Il clamore provocato dalla notizia però ha già causato i primi strascichi. polemici'L iniziativa rischia di essere fermata dal Comune de'L Aja che sta pensando di vietare'l affitto "delle" vetrine con una speciale. delibera Nei mesi passati sempre'l amministrazione comunale della capitale politica olandese era già intervenuta per evitare che gli stessi locali sfitti del quartiere a luci rosse venissero affittati "agli"asielzoeker i rifugiati politici.
Matteo Incerti
(da IL GAZZETTINO 25.05.00)

domenica 14 maggio 2000

Olanda: esplode fabbrica di fuochi d'artificio 20 morti

ENSCHEDE (PAESI BASSI)Un inferno nel centro della città. È di 20 morti accertati una decina di dispersi e 110 feriti il primo bilancio dell'esplosione di una fabbrica di fuochi d'artificio avvenuta nel nella città olandese di Enschede. Nessuno si aspettava una tragedia di così grandi dimensioni quando nel tardo pomeriggio di ieri le fiamme sono divampate all'interno dello stabilimento della "Fireworks". L'esplosione di tonnellate di polvere esplosiva utilizzate per costruire i "fuochi"oltre a radere al suolo lo stabilimento nel giro di pochi minuti hanno provocato un terrificante effetto a catena che ha investito oltre trenta abitazioni circostanti Le. case sono state distrutte dalle deflagrazioni che si susseguivano una dopo l altra'Nel. raggio di 500 metri dal punto dove sorgeva la Fireworks "ora" esistono solo cumuli di macerie in fiamme Frammenti. di cemento armato e mattoni proiettati in cielo dalle fortissime esplosioni sono piombati su abitazioni e auto ubicate a due chilometri dal luogo della tragedia A. fuoco è andata parzialmente anche la fabbrica di birra della Grolsch Il. cielo della città per ore è stato ricoperto da una fittissima nube nera Gli. echi terrificanti delle deflagrazioni sono stati uditi fino ad Engelo cittadina situata a più di 20 chilometri da Enschede Nel. raggio di due chilometri i vetri delle abitazioni e dei negozi sono stati distrutti dall onda'd urto'I. proprietari per prevenire saccheggi notturni si sono attrezzati per dormire all addiaccio'davanti alle vetrine Migliaia. di abitanti della città quasi (100 000.abitanti si)sono riversati nelle strade in preda a stati di shock e follia collettiva Tutte le. vie di comunicazione sono andate in tilt La rete. telefonica è stata fortemente danneggiata tanto che la città non era raggiungibile Ai centinaia. di soccorritori poliziotti e vigili del fuoco giunti anche dalla vicina cittadina tedesca di Munster si è presentato uno scenario terrificante Sembrava di. "essere capitati nel mezzo di un bombardamento aereo ha dichiarato" alla televisione un volontario della Croce Rossa C era. "gente'che correva con la schiena completamente ustionata e schegge di cemento conficcate nella pelle ha raccontato" in lacrime un poliziotto Un cineamatore. che stava riprendendo le esplosioni con la sua videocamera è stato gettato a terra dall onda d'urto di'una di queste Fortunatamente è. rimasto solo lievemente ferito Le drammatiche. scene sono state trasmesse dalla televisione privata RTL 4 Ancora alle. nove di sera i vigili del fuoco non erano riusciti a domare le fiamme L unico. ospedale'presente ad Enschede non è stato sufficiente per ricoverare tutti i feriti ed i cittadini sotto in stato confusionale Decine di. persone così sono state trasportate nella cittadina tedesca di Munster Sulle cause. della tragedia si fanno le prime ipotesi Joseph Uilenburg. arbitro di calcio passato nei pressi della Fireworks pochi istanti prima dell inizio dell inferno' inferno'ha testimoniato'di aver visto alcuni "ragazzi giocare ed osservare un fuoco applicato all esterno della fabbrica'Non ho fatto". "in tempo a chiamare i vigili del fuoco con il cellulare che due minuti più tardi lo stabilimento era già esploso ha raccontato in"lacrime davanti alla telecamere della tv di Stato Nos Gli adolescenti ora sono. tra i dispersi Con ogni probabilità sono .state le prime vittime e forse gli stessi autori di quel tragico fuoco In molti ora si. chiedono come si possa permettere in una nazione civile ed avanzata come i Paesi Bassi la costruzione di una fabbrica di fuochi d artificio nel centro di'una grande cittadina Lo stabilimento esisteva da. "decine di anni si è giustificato in diretta tv il sindaco Joseph Mans non so chi abbia dato il permesso per la costruzione Quella di ieri è la seconda". tragedia che colpisce i Paesi Bassi in due giorni Venerdì uno stabilimento chimico sito a. Drachten nella Regione della Frisia era andato in fiamme provocando la morte di 7 lavoratori Si teme una catastrofe ambientale Nel raggio di. trenta chilometri i cittadini sono. state invitati a rimanere in casa Alle centinaia di allevatori della zona è stato. vietato di far mangiare l erba dei prati al proprio bestiame.
Matteo Incerti
(da IL GAZZETTINO 14 maggio 2000)

giovedì 20 aprile 2000

Europa unita: dopo l'euforia è tempo di scetticismo

BRUXELLES - In tutti i Paesi membri dell'Unione Europea aumenta la diffidenza verso le 'nuove capitali' Bruxelles e Strasburgo. Ma se fino a qualche tempo fa l'"euroscetticismo" era caratteristica in gran parte solo dei partiti di estrema destra od estrema sinistra ora questo fa breccia verso i gruppi democratici tradizionali e ceti della popolazione precedentemente sostenitori del progetto comunitario . L'UE e la sua politica sono sotto accusa da parte di associazioni di consumatori gruppi ambientalisti piccoli imprenditori ed artigiani non tanto per le regole che permettono la libera circolazione di beni e persone Queste. vengono solitamente accettate di buon grado dalla maggioranza dei cittadini Ad. alimentare l europessimismo'oggi sono soprattutto gli sprechi e gli scandali della burocrazia comunitaria le normative che mettono a repentaglio l esistenza di'prodotti tipici nazionali o regionali o che tendono a fare piazza pulita di consuetudini secolari che fanno parte del bagaglio culturale dei popoli d Europa Sul'banco. degli imputati sono anche il mancato passaggio parlamentare o referendario su molte decisioni È una. "nuova forma di centralismo molto pericolosa sostiene Jens" Peter Bonde giornalista ed eurodeputato danese da 15 anni leader del Juni Movement gli euroscettici danesi di centrosinistra Bonde oggi. presidente del piccolo eurogruppo Europa delle "Diversità e delle Democrazie è stato uno dei primi critici eletti a Strasburgo. Nel Parlamento europeo. oggi l euroscetticismo sta facendo'breccia in modo trasversale in in tutti gli schieramenti In questo fronte. eterogeneo che una volta comprendeva praticamente solo partiti di natura ideologica estremista (Le Pen ,comunisti Haider ect )ci si imbatte oggi in quella che può essere definita la seconda e la terza "generazione degli eurocritici" Ci sono i Verdi.scandinavi ed olandesi il partito dei cacciatori francesi i protestanti dei Paesi Bassi i gollisti di Charles Pasqua il partito di centro svedese i conservatori inglesi gli autonomisti galiziani fiamminghi come a livello economico i seguaci della scuola liberista del Nobel Milton Friedmann rappresentata da noi dal forzista eurodissindente Antonio Martino e dall' economista dell Università'di Torino'Sergio Ricossa Schierata contro la. politica dell UE è anche l' antropologa Ida Magli. Se a livello. istituzionale nel parlamento europeo l opzione euroscettica è'ancora "nettamente"minoritaria altrettanto non si può dire nell opinione pubblica In Olanda paese che. ha dato i natali ai due Trattati 'sull' unione monetaria e politica il 40% dei cittadini secondo un sondaggio della televisione di stato oggi è contro l Euro e chiede un'referendum sul trattato di Amsterdam .Solo il 30% degli'. olandesi si è recato alle urne lo scorso giugno .In Danimarca dove il. 28 29 settembre prossimo si voterà nuovamente per decidere sull ingresso nella moneta'unica favorevoli e contrari secondo le ultime rilevazioni sono dati alla pari intorno al 36%. Un terzo degli elettori .danesi è ancora incerto. Nel Regno Unito il. laburista Blair è costretto è costretto a navigare tra la realpolitik dei rapporti con 'la' Commissione di Romano Prodi e l euroscetticismo diffuso dei propri'concittadini Anche i britannici come. gli olandesi hanno disertato in massa le elezioni europee Alle prese con gli. stessi problemi del governo britannico sono anche il governo svedese e quello danese Molti governi regionali sono . preoccupati poi per la mancata riforma del Comitato delle Regioni e intravedono il rischio che in futuro la propria autonomia venga sopraffatta dall armonizzazione legislativa di Bruxelles'.
Matteo Incerti
IL GAZZETTINO aprile 2000

martedì 4 aprile 2000

Fiandre: arriva il pollo anti tasse

BRUXELLES -
Belgio, metti un pollo in giardino e non paghi la tassa sulla raccolta dei rifiuti organici. È un successo clamoroso l'iniziativa, promossa dall'ente regionale sull'ambiente (Belgische Regionale Milieuzorg in lingua fiamminga) insieme alle comunità locali. Nella provincia del Limburg, nel giro di due settimane, oltre settemila persone hanno richiesto di acquistare a poco più di 250 franchi (circa undicimila lire) i 25.000 polli "ecologici" in vendita. Ogni nucleo familiare, può acquistarne al massimo tre esemplari da allevare poi in giardino. In questo modo, tutti i resti di natura organica (frutta, verdura, carne, pesce, resti di minestre ect) vengono divorati e "riciclati" dai pennuti, evitando così di usufruire del servizio di raccolta differenziata e pagare la tassa ad hoc... Alla fine, il risparmio per ogni nucleo familiare, varia tra le trecentomila ed il milione di lire annui a seconda dei comuni. L'autorità della provincia del Limburg, viste le migliaia di domande in esubero, prima di mettere in vendita altri polli, dovranno aspettare l'arrivo di 'nuove leve'. Entusiaste dell'iniziativa le associazioni dei consumatori e quelle per la difesa dei diritti degli animali. "In questo modo i polli che vengono prelevati dagli allevamenti in batteria - ha dichiarato l'associazione per i diritti degli animali belga - vivono una seconda vita, più dignitosa della precedente". "Sicuramente i polli allevati in giardino danno più sicurezza al consumatore" dichiara l'associazione dei consumatori del carni e dei polli alla diossina. La fine per i pennuti antitasse, dopo una vita più dignitosa, però è sempre la stessa. "Le persone possono cucinarseli in proprio dopo un anno ed acquistare nuovi esemplari" spiega Antoin De Paepe, responsabile del progetto. "La razza messa in vendita (Brakelkip - "polli salmastri") è molto robusta, da un ottima carne, molto saporita".
Matteo Incerti
[Pubblicato su IL GAZZETTINO (Esteri) e LIBERO (Prima Pagina) - Aprile e Agosto 2000]

giovedì 16 marzo 2000

Norvegia: clinica per internet dipendenti

OSLO - La Norvegia apre le porte delle cliniche agli. Internet dipendenti Da oggi nel paese scandinavo non solo alcolizzati tossicodipendenti e la nuova 'categoria' dei malati di'gioco d azzardo che tanto ha fatto discutere nelle scorse settimane in Italia potranno rivolgersi alle cure di. operatori specializzati Nei pressi di Oslo la Reneavagen Foundation una clinica privata darà una 'mano ai drogati'. del Web La scelta è arrivata dopo che diversi genitori hanno richiesto un intervento vedendo che i propri figli navigando in Internet si estraniavano sempre di più dalla. realtà quotidiana Come hanno dimostrato diverse ricerche di università di tutto il 'mondo navigare' in rete per ore e ore ogni giorno porta gli individui ad assumere comportamenti antisociali oltre ad altri sintomi come stress insonnia ansia dovuta al desiderio di riprendere al più presto. i collegamenti Nei casi più estremi è stato dimostrato che si può arrivare anche a sdoppiamenti della personalità e sensi di solitudine dovuti al mancato. contatto fisico I cittadini dei paesi scandinavi insieme a quelli degli (Stati Uniti dove i bassissimi costi del telefono permettono connessioni di ore e ore)a tutti sono tra i più colpiti da questa forma di dipendenza. psichica Durante i lunghi e bui periodi invernali i cittadini scandinavi dei più sperduti villaggi trovano 'nella' rete un contatto con gli altri ed il. mondo Non a caso i Paesi del Nord Europa sono stati stati'all avanguardia'nell importare e diffondere in massa questa nuova tecnologia tra le proprie. popolazioni Oggi Finlandia Svezia e Norvegia sono i paesi europei a più alta informatizzazione anche. domestica Quanto succede oggi in Norvegia con'l apertura di una clinica privata per "i drogati del" Web è quindi un segnale di quello che potrebbe succedere in futuro anche negli altri Paesi Europei con la nascita di nuove patologie psicologiche e relative cure.
Matteo Incerti
(pubblicato sul Gazzettino 16.03.2000)

mercoledì 15 marzo 2000

Greenpeace acquista azioni della Shell

AMSTERDAM- Greenpeace entra nel pacchetto azionario della storica rivale Shell. A sorpresa ieri mattina alla Borsa di Amsterdam i legali rappresentanti della più grande associazione internazionale per la difesa dell'ambiente hanno acquistato azioni della multinazionale del petrolio per un valore di 250.000 euro (più di mezzo miliardo di lire).Fine di storiche battaglie fatte di campagne di proteste e clamorose azioni contro la multinazionale del petrolio da parte dei "Guerrieri dell'Arcobaleno"? No l'associazione ambientalista questa volta invece di affidarsi alla protesta ha utilizzato le regole del mercato capitalistico per portare avanti le proprie rivendicazioni. Così ha investito una parte dei propri fondi per promuovere all'interno della multinazionale del petrolio la costruzione della più grande fabbrica al mondo produttrice di pannelli per energia solare. Il libero mercato quindi come mezzo per cercare di promuovere all'interno delle multinazionali del petrolio le fonti energetiche alternative. Greenpeace ha sfruttato una nuova norma che prevede che i detentori di azioni per almeno 250.000 euro possano avanzare tramite la Borsa di Amsterdam a tutti gli altri azionisti (in questo caso della Shell ) proposte e critiche. In questo modo gli ambientalisti il 9 maggio prossimo proporranno all'assemblea degli azionisti della Shell il proprio piano per la realizzazione della più grande fabbrica al mondo per la costruzione di pannelli solari da rivendere poi ai cittadini. Secondo i piani dei "Guerrieri dell'Arcobaleno"il il mega impianto di produzione costerebbe quasi 900 miliardi di lire I. neocapitalisti in verde hanno però calcolato che vendendo 5 milioni di pannelli all anno'si realizzerebbe un rendimento pari al 15 dell% investimento'realizzato per la costruzione di quella che è già stata denominata la Fabbrica 'del Sole Questo'. "rendimento sostengono i responsabili dell associazione ambientalista'è superiore a quello realizzato dalla Shell con le attività petrolifere e l estrazione del gas'Crediamo fermamente che". "l energia solare oggi possa'essere competitiva sul mercato globale con il petrolio ed il gas per questo abbiamo realizzato questo investimento azionario e proporremo il nostro piano direttamente agli altri soci della multinazionale Il D Day sarà". il 9 maggio data dell assemblea degli azionisti'Comunque andranno le. cose Greenpeace ha già fatto sapere che in coerenza con "le battaglie ambientali portate avanti in questi anni il pacchetto azionario verrà rimesso in vendita dopo l assemblea Finalmente Greenpeace invece'di". "realizzare sterili azioni di protesta ha forse capito che l ecologia si può coniugare'con il libero mercato commenta da Bologna l" intellettuale Guglielmo Piombini che'nel 1998 pubblicò insieme al docente universitario Carlo Lottieri un libro Privatizziamo il chiaro di 'Luna dedicato a quella che'gli economisti americani della scuola di Milton Friedmann chiamano ecologia di mercato
Matteo Incerti
(da IL GAZZETTINO 15. 3.2000)

sabato 4 marzo 2000

Il governo europeo farà i raggi x all'Atochem


BRUXELLES -La Commissione Europea controllerà che lo stabilimento Elf Atochem di Boretto sia in regola con tutte le norme europee sulla sicurezza e il rispetto ambientale e della salute dei. cittadini Lo scorso dicembre'l eurodeputato fiammingo Bart (Staes gruppo autonomista Alleanza Libera)Europea su proposta degli autonomisti di Libertà Emiliana aveva presentato un'interrogazione in cui faceva cenno ai disagi accaduti in quelle settimane all'incidente chimico del 1998 ed all'interessamento al problema da parte dell'agenzia regionale di protezione ambientale. Staes e gli autonomisti emiliani avevano chiesto al governo europeo di «attivarsi per verificare se lo stabilimento Elf Atochem di Boretto è in regola con tutti i parametri stabiliti dalla Ue in tema di rispetto di norme di rispetto ambientale sicurezza sui posti di lavoro salute dei cittadini utilizzo ed emissione di sostanze nocive alla. salute» La Commissaria Europea'all Ambiente Wallstrom in risposta'all interrogazione degli autonomisti ha fatto sapere «che la Commissione non era ancora a conoscenza di questo. caso» «Faremo di tutto ha continuato la Wallstrom per raccogliere informazioni e verificare che tutte le norme europee in materia siano rispettate» Nella. risposta della Commissione si ricordano poi tutte le leggi comunitarie previste in materia Ora. la Commissione europea verificherà tramite i propri funzionari se ci sono state violazioni In. caso positivo ne saranno informati gli Enti competenti e potranno scattare sanzioni «Ci. auguriamo dice lo scandianese Farouk Ramadan esponente di Libertà Emiliana che ora grazie alla nostra iniziativa che ha portato all interessamento della Commissione'Europea si possa risolvere la questione»

Matteo Incerti

Il Resto (del Carlino Edizione Reggio Emilia 04 03 2000 )

mercoledì 1 marzo 2000

Intervista al Ministro fiammingo della Cultura Bert Anciaux


BRUXELLES -"Sarà difficile fare gemellaggi tra Fiandre e Veneto se nel governo della regione ci sarà una forza come la Lega Nord che in Europa è alleata pure dei nazisti fiamminghi del Vlaams Blok e persegue negli ultimi anni politiche dichiaratamente xenofobe". Bert Anciaux oggi è Ministro della Cultura del governo autonomo delle Fiandre. È uno dei leader della VolksUnie il partito indipendentista moderato. Nelle ultime elezioni è stato l'uomo politico più votato nelle Fiandre. Dei 420.000 voti raccolti dal suo partito (13%) 380.000 sono di preferenza personale per lui. I sondaggi lo accreditano oggi come il politico più popolare nelle Fiandre soprattutto tra i giovani. La VolksUnie un tempo era alleata del Carroccio tanto che partecipò con una delegazione alla dichiarazione d'indipendenza di Venezia nel settembre '96.Nel marzo 1999 la rottura definitiva dovuta ai contatti internazionali del partito di Bossi. Anciaux guida un dicastero con pieni poteri legislativi dati dalla struttura federale dello stato belga. Il governo autonomo fiammingo è di natura eterogenea. Una coalizione guidata dai liberali fiamminghi di centrodestra del VLD con socialisti (SP), Verdi di Agalev e la VolksUnie. Questo esecutivo ha mandato all'opposizione i democristiani fiamminghi della CVP per la prima volta in 40 anni pesantemente colpiti lo scorso giugno dagli scandali sulla pedofilia ed i cibi alla diossina. Le preoccupazioni delle Fiandre e del Belgio in generale sulla politica austriaca sono rappresentate soprattutto dal possibile vantaggio che potrebbe arrivare indirettamente al Vlaams Blok. Un partito dichiaratamente nazista e razzista che ha sempre difeso l'apartheid in Sud Africa. Un movimento dal quale anche Haider ha preso le distanze.

D: Lo scorso ottobre la Regione Veneto in visita a Bruxelles aveva espresso la alle autorità diplomatiche italiane la volontà di prendere rapporti con le Fiandre. Ora il Polo ha raggiunto un patto di governo con la Lega Nord di Bossi. Cosa ne pensa?

R: "Il mio punto di vista personale è che le Fiandre hanno tutto l'interesse di intensificare le nostre relazioni con altri Paesi e Regioni d'Europa. Il Veneto è senza ombra di dubbio interessante non solo dal punto di vista economico e commerciale ma anche dal punto di vista storico e culturale. Ci sono legami storici tra le Fiandre ed il Veneto e Venezia in particolare con la città di Brugge. Certo le distanze ideologiche tra il mio partito e la coalizione attuale sono molto grandi. Ma siamo profondamente preoccupati soprattutto dell'alleanza raggiunta con i nostri ex alleati della Lega Nord di. Bossi Questo partito ha alleanze organiche non solo con'l FPO austriaca ma con i nazisti fiamminghi Vlaams Blok con i quali fa gruppo a Strasburgo e che sono stati invitati a congressi leghisti nonostante le nostre proteste e poi gente come il russo Zijrinosky. Per noi sarebbe molto difficile se non impossibile. Quindi aspettiamo di di vedere cosa succederà in futuro con le elezioni invece che iniziare i rapporti ora. Come aspettiamo di vedere come si comporterà il governo austriaco.

D: Lo scorso marzo lei firmò insieme all'eurodeputata Nelly Maes attuale presidente del gruppo parlamentare autonomista dell'ALE a Strasburgo una presa di distanze definitiva dalla Lega Nord. Perché ?

R: "La ragione è chiara. I partiti autonomisti ed indipendentisti democratici in Europa non accettano partner che hanno intrapreso relazioni amichevoli e durature si sono rifiutati di romperle con Zirinovsky il Vlaams Blok Haider. Come non è certo giustificabile appoggiare e visitare Milosevic durante la devastante invasione dell'esercito serbo in Kossovo come ha fatto Bossi. È puro razzismo inoltre offendere i rifugiati kossovari (Bossi li definì "straccioni" nda)gente che solo oggi sta tornando alle proprie case distrutte

D". Pensa: che la coalizione Polo Lega se vincesse le elezioni politiche rischierà di far scoppiare in tutta Europa un secondo "effetto Haider"?

R: "Non ho idea. Posso solo prendere atto del fatto che non è una cosa nuova. Berlusconi è già stato primo ministro italiano in coalizione con Fini e Bossi. L'Europa allora non reagì però come con Haider".

Matteo Incerti

Pubblicata su IL GAZZETTINO 1 marzo 2000


martedì 22 febbraio 2000

Droga: a Rotterdam pensioni e lavoro contro lo "spaccio"

ROTTERDAM - Pensioni sociali e contratti di lavoro per convincere i "piccoli pesci" spacciatori di droga ad uscire dalla "rete" del mercato e della criminalità rifacendosi una vita decente. L'esperimento iniziato due anni fa ha coinvolto la città di Rotterdam ed era diretto a circa 500 giovani piccoli spacciatori di droghe pesanti già noti alle forze dell'ordine. Persone quindi anche tossicodipendenti all'ultimo anello della catena del mercato illegale di droga (eroina cocaina ecstasy)che però spacciano praticamente per guadagnarsi il minimo da vivere e perché coinvolti sin da piccoli in ambienti ben poco raccomandabili. Secondo i dati riportati dal dipartimento della Polizia di Utrecht e dal governo della più grande città di porto d'Europa l'esperimento ha dato i suoi frutti. Molti dei piccoli 'pesci'in questo periodo hanno deciso di rompere con la rete 'dello' spaccio In. tutto oltre il 30 secondo% le statistiche In. linea con la politica sulla droga del governo olandese che non è un sistema di liberalizzazione totale ma come spiega il Ministero della Giustizia di controllo "del problema l"esperimento di'Rotterdam puntava a "rompere il contatto tra piccoli e grande spacciatori e tra consumo di droghe leggere tollerato ed (in sistema di quasi legalità e quelle) pesanti Ora l". esperimento continuerà'per vedere quanti dei piccoli pesci "nel tempo" ricadranno nella rete della "criminalità" Se entro. due anni il sistema sarà risultato vincente si potrà pensare ad una legge nazionale SOMMINISTRAZIONE CONTROLLATA. EROINA Pochi giorni fa il governo guidato da Wim Kok ha anche reso noto che gli esperimenti di distribuzione controllata di eroina metadone a 750/tossicodipendenti cronici irrecuperabili e "socialmente pericolosi anche nel 1999" ha dato risultati positivi Sia sul. piano della prevenzione della microcriminalità che del controllo sociale del problema L esperimento. iniziato'nel 1997 così verrà finanziato fino al 2001 STATISTICHE In. Olanda Secondo i dati del Ministero della Giustizia e del Centro Europeo sulla Diffusione delle Droghe di Lisbona vedi sito del Ministero(http www minjust nl 8080://a.beleid.thema:drugs/drugs/htm/i/consumatori.abituali)dei derivati di cannabis dai 12 anni in su di età sono estimati intorno all 1 7 3'della%popolazione% Solo lo. 0 16 dei% cittadini olandesi consuma droghe pesanti come l eroina'Una .percentuale da anni stabile che è la stessa di Paesi come Germania Svezia Belgio ed inferiore ad altri come Francia ed Italia La. percentuale di morti per eroina nei Paesi Bassi è tra le più basse d Europa'2 ( 4.ogni milione di abitanti contro i 9 5.di Francia i 20 della Germani 23.5 della Svezia 27.1 della Spagna. Come riportato dal Centro di Lisbona lo scorso novembre l'Italia è invece il peggior paese d'Europa. Anche nella prevenzione dell'Aids l'Olanda mostra dati migliori della media europea( il 39.2% di sieropositivi/drogati in Europa contro il 10% 5). olandese CAMPAGNE'D INFORMAZIONE Un aspetto che molti non conoscono della politica sulla droga olandese è quello dell'informazione. Ci sono campagne dove si spiega con dati scientifici la pericolosità e l'inutilità sia dell'uso di droghe ma anche del tabacco e dell'alcol http://www.minjust.nl:8080/a/beleid/thema/drugs.qenaf.htm
Matteo Incerti
(IL GAZZETTINO 22 febbraio 2000)

domenica 13 febbraio 2000

L' UE: "Denominazione protetta per l'aceto balsamico"


BRUXELLES - L'aceto balsamico tradizionale di Reggio e Modena secondo il Commissario europeo all'agricoltura Fischler ha tutte le carte in regola per il riconoscimento come prodotto a denominazione protetta. La buona notizia per i produttori reggiani e modenesi è contenuta nella risposta del 28 gennaio a un'interrogazione parlamentare presentata lo scorso novembre dall'europedutato autonomista fiammingo Bart Staes (gruppo autonomista Alleanza Libera Europea) per accelerare le pratiche di riconoscimento. A far presentare l'interrogazione i rappresentanti reggiani del movimento autonomista Libertà Emiliana/Nazione Emilia. «La Commissione ritiene che la registrazione della denominazioni di "Aceto Balsamico tradizionale di Modena" e "Aceto Balsamico tradizionale di Reggio Emilia" come Prodotto a denominazione d'origine protetta è conforme con la normativa europea Nr 2081/92 del Consiglio del 14.7.92». Nella risposta all'interrogazione di Staes si fa riferimento al fatto che se il Consiglio entro tre mesi non voterà sulla questione «la decisione (in questo caso positiva) sarà presa dalla Commissione». Meno rosee invece le prospettive per la spongata tradizionale di Reggio e Parma. A dicembre il deputato dell'Ale Staes aveva presentato un'interrogazione sulle procedure per il riconoscimento come prodotto tipico della nostra Spongata. L'iniziativa aveva riscosso il plauso dei produttori locali da Benelli a Mantovi che avevano ricordato come già da un anno si fosse mosse la Camera di Commercio di Reggio che aveva inoltrato la richiesta a Roma. Fischler ha ha spiegato che per procedere al riconoscimento europeo deve essere il Ministero dell'Agricoltura dello stato competente a muoversi; in questo caso l'Italia. La domanda nonostante la Camera di Commercio di Reggio e i produttori abbiano iniziato a muoversi oltre un anno fa presso il Ministero dell'Agricoltura non è ancora arrivata a Bruxelles. Il passaggio per arrivare al riconoscimento della spongata come prodotto tipico passa quindi prima da Roma e solo in seguito potrà approdare a Bruxelles.

Matteo Incerti

(Il Resto del Carlino Reggio Emilia 13 2.2000).

giovedì 3 febbraio 2000

Olanda: elettricità dagli escrementi di gallina

AMSTERDAM -Elettricità dagli escrementi di gallina. Li fornirà dal 2003 la ditta olandese Fibroned. L'impianto, servirà elettricità a 40.000 abitanti della cittadina di Apeldoorn, ad est di Amsterdam. "Abbiamo ottenuto il permesso di costruire un impianto di produzione energetica ricavata da escrementi di gallina" ha dichiarato Willem Hermans direttore dell'impresa. "La costruzione dell'impianto inizierà alla fine di quest'anno ed i circa 40.000 cittadini interessati potranno godere del servizio dall'inizio del 2003". "L'impianto - ha continuato Hermans - sarà ubicato in una nuova zona industriale, situata in un lembo di terreno tra le due autostrade principali dei Paesi Bassi". L'area di Apeldoorn, è stata scelta dalla ditta, che ha sede operativa nella regione meridionale del Limburgo, in quanto vi sono ubicati moltissimi allevamenti di galline e polli. Gli escrementi degli animali verranno così prelevati dai diversi allevatori, che riceveranno in cambio o denaro o crediti sull'elettricità che verrà erogata dalla Fibroned. L'energia elettrica prodotta riciclando escrementi di polli e galline, ha assicurato la ditta produttrice, costerà meno di quella prodotta con altri impianti classici. L'impianto di riciclaggio, sarà dotato di speciali depuratori che ridurranno al minimo ogni possibile forma d'inquinamento. Gli escrementi animali, specie di galline e polli, già utilizzati per il termoriscaldamento, in questo caso è la prima volta che vengono utilizzati per produrre elettricità per un così alto numero di persone.
... persone. Nei Paesi Bassi, all'avanguardia per le tecniche di riciclaggio di rifiuti e produzione alternativa di energia elettrica, diverse città negli anni scorsi hanno introdotto con successo metodi originali. A Tilburg, nella regione meridionale del Brabant, tre anni fa, è stata costruita una zona residenziale per 3.000 persone, dove l'acqua piovana depurata, viene riciclata per irrigare il giardino, far funzionare lavatrici e gli impianti sanitari. A Goirle, già quattro anni fa è stato costruito il primo complesso residenziale autosufficiente ed eco-sostenibile (a Bologna proprio nei giorni scorsi è terminata la realizzazione di una abitazione ispirata a quel progetto).Dal 1992 un quartiere di Amsterdam, con i fondi dell'Unione Europea, è all'avanguardia nello sperimentare fonti energetiche alternative. Infine l'energia eolica. Risalgono ad oltre vent'anni fa, i primi impianti che utilizzano il vento del mare del Nord per produrre elettricità.
Matteo Incerti
(pubblicato nel febbraio 2000 su IL GAZZETTINO - pagina Esteri)

Rotterdam, arriva la cyber-tomba

ROTTERDAM -Matteo Incerti Da Rotterdam arriva la Cyber-Tomba * * * "Caro visitatore, queste sono le mie immagini in vita, grazie per ricordarmi, vieni a trovarmi presto". Dall'Olanda, arriva la felliniana tomba digitale, con video, suoni, immagini dei cari defunti. L'invenzione è di Jerun Everaert, un artista di Rotterdam che l'ha realizzata insieme allo studio di design e marketing Denk Industrie. I primi esemplari di tomba digitale, sono già esposti da Ding, negozio di pompe funebri nel centro della più grande città portuale d'Europa. "Abbiamo accettato questa novità per sondare il mercato e far capire che oggi esiste anche questa possibilità per ricordare i propri cari - spiega la titolare - le risposte in maggioranza sono molto positive, ma c'è da prendere in considerazione anche le reazioni scomposte ed impaurite di chi non apprezza". "Stiamo invitando i nostri colleghi da tutta l'Olanda -spiega- due giorni fa si è interessata anche la tv di stato". I prezzi? "La produzione non è ancora industriale ora è un progetto pilota, quindi oscillano tra i ventimila e trentacinquemila fiorini (18-32 milioni di lire nda) a seconda del modello" spiega Jacqui Van der Sanden, responsabile del progetto per la Denk Industrie. "Jeroen l'artista che ha avuto questa idea, è sempre stato affascinato dal fatto che la tecnologia non avesse mai provato ad espandersi nel settore delle tombe, dove ancora oggi molte sono costruite come quelle dei tempi della pietra " continua la Van der Sanden. "... Van der Sanden. "Ora per passare alle produzione industriale dobbiamo pensare a come ottimizzare i costi per risolvere i problemi di energia elettrica, software dei programmi video ed il loro aggiornamento". "Inoltre va pensata, in vista di una diffusione di massa, una soluzione per l'ubicazione di queste tombe nei cimiteri, a diverse persone potrebbe non piacere avere a fianco dei propri cari la cybertomba con video e suoni di altri morti". "Diversi operatori nel campo delle pompe funebri - continua - sono entusiasti della nostra idea e dalle reazioni del pubblico presso il negozio di Rotterdam e presto potrebbe già partire anche un progetto pilota con la collaborazione di un cimitero"
Matteo Incerti
(pubblicato su Il Gazzettino-pagina esteri marzo 2000)