giovedì 16 novembre 2000

Balsamico tradito: accuse al Ministro


BRUXELLES - Si parlerà anche a Bruxelles della vicenda dell'aceto balsamico di Modena prodotto industrialmente. Ieri l'eurodeputato Bart Staes del gruppo regionalista di Alleanza libera europea contattato in proposito dagli autonomisti di Libertà emiliana ha depositato un'interrogazione per chiedere alla Commissione europea di schierarsi a difesa del concetto di territorialità legato ai prodotti regionali in primis l'aceto balsamico di Modena minacciati dalla sentenza emessa nei giorni scorsi del Consiglio di stato. Il consigliere comunale di Libertà emiliana di Scandiano Farouk Ramadam afferma che a Bruxelles dovrebbe difendere l'Ipg il Ministro Pecoraro Scanio (nella foto) del quale si conosce già il parere: «Il 30 novembre 1999 con altri due deputati presentò alla Camera un ordine del giorno che andava contro questo prodotto». Intanto ieri Graziano Pini capogruppo in consiglio regionale dei Democratici ha invitato i produttori di Aceto balsamico di Modena a tutelare il loro lavoro redigendo un disciplinare di produzione come previsto dalla norma comunitaria per i prodotti nella cui denominazione è compreso un nome geografico. La giunta di Modena afferma che «adotterà tutte le azioni possibili tese a salvaguardare un pezzo importante della storia modenese».

Matteo Incerti

(Il Resto del Carlino - Modena 16/11/2000)

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