Perché nessuno parla dell'ultimo studio promosso dal dipartimento dell'energia e dell'innovazione del Regno Unito e pubblicato qualche settimana fa sul Guardian?
Lo studio dimostra che se nel Regno Unito si costruissero 10 milioni di micro-impianti su abitazioni, edifici pubblici, industrie tramite microcogenerazione, micro-eolico, solare e biomasse a filiera corta, si potrebbe produrre energia elettrica annua pari a quella di 5 centrali nucleari. Il tutto con minori investimenti di denaro pubblico che per il nucleare e minori emissioni di gas serra ed altri fattori inquinanti.
La via è quindi quella della riduzione dei consumi eneregetici (con risparmio energetico, microcogenerezione, mini-centrali, coibentazione etc) unita allo sviluppo delle energie rinnovabili che con la riduzione dei consumi energetici attraverso l'efficienza diventano sempre competitivi sul mercato.
Perché questo silenzio da parte dei tg nazionali e dei grandi giornali su questi studi?
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