martedì 1 luglio 2008

Notizie scomparse: Berlusconi:"potrebbe esserci meno bisogno di termovalorizzatori"


Porta a porta e differenziata all’80% per tutti i Comuni ? ''Se fosse cosi' potrebbe esserci meno bisogno di termovalorizzatori''. Cosi', tenetevi forte, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha commentato, di getto il 1 luglio scorso ad Acerra, il resoconto del sindaco di Massalubrense (provincia di Napoli), che ha appena finito di raccontare come ha portato, utilizzando il metodo porta a porta la raccolta differenziata del suo piccolo comune di circa 13.000 abitanti dal 25% all'82% in un solo anno. Il commento a caldo (e di onesto buonsenso ammettiamolo) di Berlusconi riportato dall’agenzia di stampa ASCA, “stranamente” il giorno seguente è stato ripreso solo dal ‘Mattino’ di Napoli (senza enfatizzarlo). Evidentemente l’inceneritorista Berlusconi che ammette che generalizzando la differenziata spinta con il porta a porta si evitano inceneritori e smentisce il suo piano rifiuti, non fa notizia… Guai a far capire ai cittadini come stanno le cose e danneggiare la lobby assistita (con i nostri soldi) degli inceneritori che tanto sta a cuore a Pdl e Pd.

Agenzia ASCA del 1 luglio 2008
RIFIUTI: BERLUSCONI, POTREBBE ESSERCI MENO BISOGNO DI TERMOVALORIZZATORI


(ASCA) - Acerra (Na), 1 lug - ''Se fosse cosi' potrebbe esserci meno bisogno di termovalorizzatori''. Cosi' il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, commenta, di getto, il resoconto del sindaco di Massalubrense (provincia di Napoli), che ha appena finito di raccontare come ha portato la raccolta differenziata del suo piccolo comune (circa 13.000 abitanti) dal 25% all'82% in un solo anno solare. Quello riferito ai cronisti direttamente dal primo cittadino di Massalubrense, nel corso della conferenza stampa, e' un vero e proprio record, non solo a livello napoletano e campano, sottolinea il premier, ma a livello nazionale. Leone Gargiulo, sindaco di Massalubrense, ha appena fornito, in diretta tv, al presidente del Consiglio, un dato estremamente significativo: ''Da aprile 2007 ad aprile 2008, grazie alla raccolta differenziata cosi' alta, abbiamo ridotto il volume complessivo dei rifiuti da conferire in discarica di circa il 60%. Da 600 tonnellate siamo arrivati a 135''. Una indicazione estremamente iportanete che porta Berluscnoi alla considerazione per cui, se si arrivase a un livello cosi' alto di raccolta differenziata, ci potrebbe essere ''meno bisogno di termovalorizzatori''. Nel decreto legge voluto dal premier e entrato in vigore il 23 maggio scorso, proprio per facilitare lo smaltimento di tonnellate e tonnelate di rifiuti, e' stato infatti, inserito nel programma globale del ciclo di smaltimento della Campania un quarto impianto di termovalorizzazione da costruire nel comune di Napoli. Fino ad allora oltre al costruendo termovalorizzatore di Acerra erano stati programmati (ed avviati gli iter burocratici) per altri due impianti quello di Salerno e quello di Santa Maria La Fossa (Caserta).dqu/sam/rob

LInk notizia agenzia ASCA

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